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AREUS pronta ad attivare il NEA 116117

116117 presentazione

Si chiama Numero Europeo Armonizzato 116 117 il nuovo progetto che l’Azienda Regionale per l’Emergenza Urgenza varerà in Sardegna dalla prossima primavera.

Il Progetto NEA 116117, affidato ad AREUS con legge regionale n.24 del 2020, prevede la realizzazione di un’unica Centrale Operativa a Nuoro presso i locali della sede di AREUS in via Oggiano. Si tratta di nuovo servizio telefonico h24, 7 giorni su 7, che garantirà a tutti i cittadini risposte alle richieste di cure mediche non urgenti.

Questa mattina la Direzione di Generale AREUS, guidata da Simonetta Bettelini, ha presentato i dettagli del progetto alla presenza dell'Assessore regionale alla Sanità Carlo Doria, dell'Assessore ai lavori pubblici Pierluigi Saiu e del sindaco di Nuoro Andrea Soddu.

La Sardegna si appresta a seguire la scia positiva delle regioni italiane che hanno già attivato il servizio. Lo hanno già fatto la Lombardia, il Piemonte, il Lazio e la Provincia autonoma di Trento.

L’attivazione del servizio telefonico 116117, nel rispetto dei requisiti definiti nell’Accordo Stato-Regioni del 24 novembre 2016 e del DM 77/22, prenderà avvio graduale nei vari distretti telefonici della Sardegna.

La Centrale NEA116117 garantirà i seguenti servizi:

prestazioni e/o consigli medici non aventi caratteristiche di urgenza, nell’orario di apertura dei servizi di Continuità Assistenziale;
modalità di accesso a Medici di Medicina Generale/Pediatri di Libera Scelta anche in caso di difficoltà di reperimento;
consigli sanitari non urgenti prima e dopo gli orari di apertura dei servizi di Continuità Assistenziale;
individuazione e trasferimento (per il tramite del NUE 112) al 118 delle richieste di soccorso sanitario urgente;
accesso alla Guardia Medica Turistica.
Il servizio telefonico NEA 116117 sarà gestito a regime da 20 operatori tecnici adeguatamente formati, coadiuvati da 6 infermieri presenti, pertanto, nell’intero arco della giornata. Il reclutamento del personale tecnico è stato già avviato per mezzo di pubblica selezione attraverso la collaborazione con ASPAL Nuoro.

Nel frattempo, sono in fase di realizzazione i lavori di adeguamento infrastrutturale dello stabile attuale sede legale di AREUS, nell’ala dell’ex monastero, dove un tempo sorgeva la chiesetta del quartiere.

“Con questa nuova iniziativa l’ex cappella della comunità torna simbolicamente a servire i bisogni dell’utenza” si è detto durante il sopralluogo di oggi al cantiere. I lavori comporteranno anche rilevanti adeguamenti tecnologici della struttura, necessari all’integrazione della Centrale 116117 con la rete della Continuità Assistenziale, il 118, le COT e altre strutture territoriali.

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