AREUS partner di “A SCUOLA DI PRIMO SOCCORSO”

“A SCUOLA DI PRIMO SOCCORSO” Dalla cultura della sicurezza alla cultura della solidarietà

Corso Primo Soccorso

L’Istituto di Istruzione Superiore “Duca degli Abruzzi” di Elmas ha ospitato, oggi, il convegno promosso dalla Direzione regionale Inail Sardegna in occasione della presentazione del progetto formativo “A scuola di primo soccorso”, ideato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna (USR), l’Italian Resuscitation Council (IRC, società scientifica accreditata al Ministero della Salute, che riunisce medici, infermieri e operatori esperti in rianimazione cardiopolmonare) e l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Sardegna (AREUS).
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del “Protocollo d’intesa interistituzionale sul tema della salute e sicurezza sul lavoro”, recentemente sottoscritto tra la Direzione Regionale INAIL Sardegna e partner istituzionali e di comprovata competenza e qualificazione, operanti nel settore della promozione della salute e sicurezza sul lavoro.
All’evento, incentrato sulla promozione della salute e della sicurezza nelle scuole, è intervenuta, davanti ad una folta platea di studenti e professori, nonché di rappresentanti delle istituzioni civili, militari, giudiziarie e politiche della Sardegna, il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone. “La sicurezza nei luoghi di lavoro è una parte importante, ma solo una parte, della vita sicura, per la quale bisogna fare formazione fin dai banchi di scuola – ha dichiarato il Ministro – I giovani ne sono i primi ambasciatori e da loro si deve partire per realizzare un cambiamento culturale, consolidare la consapevolezza che la sicurezza è vita. Occorre un automatismo dei comportamenti, un imprinting della vita sicura, perché avere rispetto per la propria vita significa avere rispetto anche per quella degli altri. Ben vengano, perciò, progetti come quello in collaborazione con lnail per la formazione alla prevenzione degli infortuni nelle scuole”.
Il progetto formativo presentato questa mattina nell’aula magna del “Duca degli Abruzzi” interessa e coinvolge gli studenti delle ultime classi delle scuole superiori e si pone l’obiettivo di diffondere tra i giovani la conoscenza dei rischi per la salute e la sicurezza in ogni ambiente di vita e di lavoro, nonché di promuovere la consapevolezza dei comportamenti adeguati da adottare nella gestione delle emergenze, comprese quelle cardiorespiratorie.

“L’INAIL ha voluto questo progetto perché ha sempre rivolto una particolare attenzione al mondo della scuola, coinvolgendo il mondo studentesco in iniziative dirette a sensibilizzare i ragazzi sull’importanza di osservare comportamenti sicuri e corretti in ogni ambiente di vita, nella consapevolezza che la scuola è il luogo primario in cui parlare di prevenzione, dove la formazione alla salute e alla sicurezza può trovare un terreno fertile, radicarsi e diventare patrimonio dell’individuo – ha dichiarato Alfredo Nicifero, direttore regionale Inail Sardegna-. “Per questo – ha proseguito Nicifero – è fondamentale che lo sviluppo della cultura della sicurezza parta dai banchi di scuola. Ciò che viene insegnato ora alle giovani generazioni è qualcosa che si insinuerà nella loro coscienza, entrando a far parte del loro bagaglio culturale, condizionandone il comportamento futuro in ogni ambito di vita, sia familiare, che lavorativa e sociale”.

Il progetto ideato da INAIL, IRC, USR e AREUS si inserisce, peraltro, in un quadro normativo che offre già l’opportunità di insegnare nelle scuole le manovre di primo soccorso con tecniche di rianimazione cardiopolmonare (RCP) di base, uso del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) e disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo, con la finalità di accrescere la platea dei soccorritori occasionali. Ogni anno, infatti, in Italia, un altissimo numero di persone è colpita da arresto cardiaco improvviso. L’intervento tempestivo entro pochi minuti aumenta sensibilmente le probabilità di sopravvivenza e per imparare le manovre salvavita sono necessarie poche ore di formazione.
“A scuola di primo soccorso” si prefigge proprio l’obiettivo di formare gli studenti delle ultime classi degli Istituti superiori, ma anche di alimentare una formazione continua, interna alla scuola, grazie a un programma che prevede anche la formazione dei formatori, docenti e studenti individuati per attitudini e capacità secondo i criteri definiti da IRC.
Al convegno sono intervenuti, tra gli altri, l’Assessore del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, Desirè Manca, il dirigente scolastico dell’Istituto scolastico “Duca degli Abruzzi”, Maria Antonietta Atzori, la sindaca di Elmas, Maria Laura Orrù, il direttore dell’AREUS, Simonetta Cinzia Bettelini.

“La collaborazione con INAIL si inserisce a pieno titolo con la mission che Regione Sardegna ha demandato ad AREUS” ha spiegato Bettelini ricordando che l’Azienda Regionale per l’emergenza urgenza ha avviato nel 2023 una campagna informativa per sensibilizzare le strutture pubbliche e private a dotarsi dei defibrillatori semiautomatici con l’obiettivo di costruire una rete sempre più capillare di defibrillatori in tutta la Sardegna in grado di favorire l’eventuale soccorso entro i primi minuti dall’arresto cardiaco.
“In linea con la campagna informativa, stiamo realizzando una mappatura di tutto il territorio regionale che costituirà la base di un’APP attraverso la quale qualunque cittadino sarà in grado di individuare il defibrillatore più vicino alla situazione di emergenza” ha aggiunto Simonetta Bettelini.
Per favorire il censimento dei DAE, AREUS ha lanciato una nuova iniziativa denominata “Ambasciatori della cardioprotezione” con la quale intende premiare gli istituti scolastici e i singoli studenti che avranno segnalato più defibrillatori che risultino non ancora censiti. AREUS provvederà non solo a implementare la mappa dell’APP ma invierà ai possessori del DAE un attestato da apporre all’ingresso di ciascuna struttura a dimostrazione della sensibilità verso il tema.

Ulteriori informazioni

Ultima modifica