Successo per il primo Open Day 112

Grande successo per il primo Open Day organizzato dall’Azienda regionale per l’Emergenza Urgenza della Sardegna per la Giornata Europea del Numero Unico di Emergenza 112.

Female customer support operator with headset and smiling, with collegues at background

Grande successo per il primo Open Day organizzato dall’Azienda regionale per l’Emergenza Urgenza della Sardegna per la Giornata Europea del Numero Unico di Emergenza 112.
Per l’occasione la Centrale Unica di Risposta (CUR) di Sassari ha aperto le porte ai cittadini presso la sede del NUE112 nel Complesso Sanitario di via Rizzeddu per conoscere più da vicino la gestione delle richieste di soccorso in Sardegna.
Ad accogliere i visitatori la Direttrice del NUE112 Michela Cualbu e una rappresentanza degli operatori della CUR di Sassari, a disposizione per illustrare le funzioni del Numero Unico Europeo e mostrare con una simulazione la gestione delle chiamate di emergenza.
Il nuovo sistema è partito ufficialmente in tutta l’isola il 1°marzo 2023 dopo un graduale passaggio che ha interessato dopo Olbia (avviata in via sperimentale il 29 novembre 2022), tutti i distretti telefonici dell’isola grazie ad un importante raccordo tra AREUS e le prefetture.
L’incontro con i cittadini è stata anche l’occasione per riassumere il primo anno di attività del Numero Unico Europeo. Nel 2023 alla Centrale Unica di Risposta di Sassari (dal 1 gennaio al 31 dicembre) sono giunte complessivamente da tutta l’isola 780mila chiamate, una media di circa 2000 chiamate al giorno nei mesi invernali con incrementi significativi nei mesi estivi che hanno fatto registrare picchi di 8000 chiamate al giorno.
L’azione di filtro della Centrale Unica di Risposta ha permesso di inviare agli enti preposti (118, Vigili del Fuoco, Carabinieri e Polizia) il 48 per cento del totale delle chiamate ricevute (circa 374mila). Le chiamate non inoltrate, perché improprie, superano invece il 52 per cento del totale.
I dati confermano che il NUE112 ha svolto un’azione di filtro importante ed è stato in grado di orientare correttamente il cittadino verso il suo reale bisogno, spesso non di reale emergenza, alleggerendo di fatto il carico di lavoro sugli enti coinvolti nel Numero Unico Europeo 112 (118, polizia, carabinieri, vigili del fuoco e Capitaneria)
I visitatori hanno potuto così visitare la sala operativa e vedere all’opera il Tecnico di Sala Operativa del NUE, come avviene la codifica della richiesta di soccorso o di emergenza e l’attivazione delle centrali di secondo livello (soccorso o forze dell’ordine) con il trasferimento in pochi secondi di dettagli e posizione precise del chiamante.
E’ stata l’occasione anche per rimarcare l’importanza dell’APP “Where ARE U”, l’applicazione pensata soprattutto per gli anziani e per le persone con disabilità. Con l’App, la richiesta d’aiuto può essere facilmente inoltrata tramite chat o telefonata muta, questa utilissima soprattutto per chi ha difficoltà a stare al telefono in situazioni difficili, rendendo più precisa la localizzazione del chiamante da parte degli operatori della Centrale che possono inviare le forze di polizia tempestivamente.
All’iniziativa di oggi hanno partecipato anche la Responsabile del 118 di Sassari Maria Franca Puggioni, Diego Polio, Comandante del Reparto Operativo provinciale dei Carabinieri di Sassari e Giammario Frau, Caposquadra dei Vigili del Fuoco di Sassari.

Ulteriori informazioni

Ultima modifica